15 Marzo: giornata nazionale dei disturbi alimentari #dca
- Silvia Mezzari
- 15 mar 2019
- Tempo di lettura: 2 min
Numerosi fiocchetti lilla affollano le nostre bacheche e i social più diffusi, ti sei chiesto che cosa indicano? Oggi, venerdì 15 marzo, è la giornata nazionale dei disturbi alimentari. Ormai da più di 7 anni è presente in Italia ed è stata promossa da un padre che, proprio in questa data, ha perso la figlia minorenne per un disturbo alimentare, rivelatosi mortale.

I DCA (Disturbi del comportamento alimentare) sono numerosi e hanno mille sfumature, purtroppo è ancora lungo il percorso verso una corretta informazione, una maggiore sensibilizzazione del problema, un maggiore aiuto per chi ne soffre (sia in termini assistenziali sia in termini economici) e per chi vive accanto a lui e una efficace rieducazione della società verso questo genere di disturbi.
La giornata di oggi ha come obiettivi:
Difendere i diritti fondamentali di chi è colpito da un DCA, combattendo informazioni distorte e/o pregiudizi;
Sensibilizzare l’opinione pubblica, facendo conoscere la frequenza, le caratteristiche e le gravi conseguenze che questi disturbi possono avere per la salute fisica e psicologica di chi ne soffre;
Scoraggiare il distacco ed il disinteresse da parte di chi non è direttamente coinvolto dalla malattia;
Accrescere la consapevolezza a livello individuale, collettivo ed istituzionale del carattere di epidemia sociale che i DCA stanno assumendo a livello nazionale e mondiale;
Creare una rete di solidarietà verso chi è colpito da DCA, personalmente o in famiglia, per combatterne il disagio relazionale e il senso di abbandono e
sconfiggere l’omertà che accompagna questi disturbi.

Il 15 marzo vuole ricordarci quanto sia diffuso questo fenomeno, quanto sia presente vicino a noi e quanto ancora possiamo fare per comprenderlo e superarlo.
Si, superarlo è possibile grazie a un approccio multidisciplinare di nutrizionisti/dietisti/medici esperti nel settore e di psicologi specializzati.
Per maggiori informazioni ed approfondimenti vi rimando al link: https://coloriamocidililla.wordpress.com
Comments